Il corso sviluppa un’analisi critica della psicologia giuridica, nelle sue interazioni sia con il diritto che con le altre discipline extra-giuridiche, e nei suoi campi applicativi, con particolare riguardo all’area della devianza e della criminalità. La materia verrà trattata entro una visione di governance promozionale e partecipativa, con un focus sui processi di responsabilità individuale e collettiva, inclusione e coesione sociale. Di seguito i principali argomenti: teorie interpretative del crimine (studi tradizionali, la teoria dell’azione deviante comunicativa, percorsi di vita e carriere devianti); modelli di giustizia (retributiva, rieducativa, riparativa); ordinamento penitenziario e trattamento della persona autrice di reato; normativa sul processo penale minorile; modelli e livelli della prevenzione in particolare comunitaria e promozionale. La giustizia riparativa sarà specifico oggetto di approfondimento: in accordo con le più recenti direttive e raccomandazioni europee verranno esaminate le prospettive di gestione pacifica dei conflitti, tutela della vittima, sicurezza sociale, integrazione attiva.