Lo sviluppo tecnologico dell’informatica e la crescente disponibilità delle basi di dati e informazioni
territoriali fornite attraverso i BigData ha svolto il ruolo di catalizzatore dei processi cognitivi e
interpretativi semiautomatizzati nei processi decisionali per mezzo di tool capaci di identificare ed
estrapolare le informazioni significative purificandole dal “rumore di fondo” e rendendole
comprensibili ai loro utilizzatori. In questo senso lo sviluppo dell’information design e del visual
design ha incentivato le collaborazioni interdisciplinari tra analisti e designer creando benefici alla
ricerca accademica sia nella realizzazione di questi strumenti che nell’interpretazione dei risultati. In
questo senso il corso fornendo agli studenti i principali contenuti tecnici e metodologici relativi e alle
più avanzate tecniche digitali di rappresentazione grafica per l’analisi, il progetto e la gestione del
territorio e di visualizzazione infografica dei dati e delle informazioni territoriali, si struttura su tre
macro argomenti complementari tra loro e fondamentali all’interno della branca della
contemporanea Geographic Information Science: i moderni Geographic Information System ossia i
GIS in senso stretto, motore elettronico per il processamento dei dati (Tomlinson R.); la geografia
quantitativa per la determinazione delle matrici spaziali tra le componenti territoriali e le procedure
per l’analisi delle dinamiche territoriali (Tobler WR.); l’information design ossia le metodologie e
strumenti per presentare le informazioni in un modo che le renda più accessibili e facilmente
comprensibili agli utenti utilizzatori (Tufte E.). Nello specifico durante il corso si tratteranno sia i
postulati teorici dell’analisi geografica dei dati attraverso differenti metodologie come
l’interpolazione (interpolazione semplice, Inverse Distance Weight, altre) la spazializzazione delle
informazioni (Kriging semplice e composto), e l’analisi delle reti al fine di individuare le
connessioni spaziali dominanti. Le basi teoriche troveranno applicazione pratica all’interno delle
piattaforme GIS attraverso esercitazioni con lo strumento con particolare attenzione alla gestione
avanzata dei database sia nell’utilizzo di dati vettoriali che matrici raster. Infine attraverso l’analisi
pratico/teorico di differenti casi studio, basati anche su precedenti ricerche personali, riguardanti più tematiche di ricerca si esamineranno le differenti modalità di interpretazione e rappresentazione dei
dataset e come la capacità di fornire informazioni comprensibili sia fortemente condizionata dalla
metodologia di analisi utilizzata. In ultimo, la Direttiva INSPIRE dell’Unione Europea prevede che
per la massima condivisione delle informazioni geografica tra gli Stati membri queste siano
rispondenti a determinati standard o schemi, in questo senso si tratteranno gli aspetti principali della
direttiva e le sue implicazioni in particolar modo nella creazione di informazione pubblica ufficiale
reperibile sui GeoServer.