Il corso si articola in cinque profili principali :
1)spiegando le ragioni di un approccio normativo multilivello (internazionale, europea, nazionale, regionale) per pervenire ad una individualità del "bene foresta" oggetto di tutela e di una autonoma branca del diritto forestale, tale da radicare proprie figure professionali;
2) valutando quali e quanti sono gli impatti delle altre branche del diritto ambientale sul diritto forestale (es suolo, aria, gas effetto serra, vincoli idrogeoligici, paesistici, etc., rifiuti, VIA, VAS, Habitat, CITES, Natura 2000, etc.);
3)esaminando le componenti produttive e economiche (es. agricoltura, silvicultura, commercio dei prodotti forestali, miniere, turismo, etc. );
4) studiando la natura giuridica e l’expertise che devono possedere le nuove figure professionali specializzate, anche in rapporto con altre professionalità (es. polizia giudiziaria, protezione civile, etc. ) a tutela e controllo del “bene foresta” (e dei termini assimilati giuridicamente quali bosco, selva), la loro organizzazione amministrativa, le funzioni e competenze;
5)le possibili condotte illecite e delittuose idonee a ledere il "bene foresta".