PREISTORIA E PROTOSTORIA
Esame finale orale.
Lesame è finalizzato alla verifica dellapprendimento degli aspetti teorici della disciplina (argomenti trattati nelle lezioni e testi relativi al programma) e lacquisizione di competenze pratiche (ricostruzione di sequenze temporali e culturali) e comunicative (descrizione di siti, monumenti e manufatti). Rientrano nella valutazione anche la capacità di esprimersi dello studente nelluso della lingua italiana, nellutilizzo di una specifica e appropriata terminologia, nella capacità di esprimere concetti ed idee attraverso lorganizzazione logico sintattica del discorso.
Lesame si svolgerà attraverso una serie di domande sul programma, da tre a cinque, a seconda della complessità degli argomenti trattati.
1) acquisizione delle conoscenze teoriche relative alle principali metodologie di indagine e di interpretazione degli aspetti culturali pre-protostorici;
2) acquisizione delle nozioni relative alle principali classi di fonti archeologiche, a contesti chiave per linterpretazione dei dati archeologici, e ai fenomeni relativi alle società pre-protostoriche dellEuropa, del Mediterraneo e dellItalia;
3) inquadrare i principali siti archeologici pre-protostorici nel corretto contesto culturale e geografico;
4) sviluppare percorsi ed itinerari culturali tematici incentrati su siti archeologici pre-protostorici della Sardegna.
a) Aspetti metodologici: brevi cenni sulle principali teorie, modelli e loro applicazioni nella realtà archeologica; le fonti archeologiche in pre-protostoria;
b) Cenni di preistoria e protostoria della penisola italiana: insediamenti, aspetti funerari, territorio ed economia;
c) Breve sintesi delle fasi pre- e protostoriche della Sardegna;
d) Materiali e monumenti della Sardegna pre-protostorica e contatti con altre aree del Mediterraneo.
C. RENFREW - P. BAHN, Archeologia. Teoria, Metodi e Pratica, Zanichelli, Bologna 2018 (o vecchie edizioni), capp. 6-8, 14-15.
D. COCCHI GENICK, Preistoria, Quiedit, Verona 2009, capitoli 1-2, 3 (pp. 135-146, 195-198), 4 (pp. 199-210; 216-223, 273-285), 5.
T. COSSU, M. PERRA, A. USAI, a cura di, Il tempo dei nuraghi. La Sardegna dal XVIII allVIII secolo a.C., Nuoro 2018, pp. 54-77; 102-111; 230-238; 248-257; 272-278; 298-301; 304-317.
Appunti delle lezioni, integrati da illustrazioni e da eventuali letture fornite dalla docente.
Le lezioni frontali riguarderanno i temi indicati nel programma con lausilio di strumenti multimediali. Sono previsti, inoltre, seminari tematici, lezioni sul territorio, esercitazioni sul campo e in laboratorio, scavi archeologici didattici.
Disponibilità a fornire un servizio di tutorato (ricevimento studenti, spiegazioni in aula) anche in Inglese, Francesce, Spagnolo;
Disponibilità di materiale didattico e riferimenti bibliografici anche in lingua straniera (Inglese, Francese, Spagnolo);
Disponibilità a far sotenere gli esami anche con lausilio di una lingua straniera per la prova orale (Inglese, Francese, Spagnolo)