Obiettivo principale è l’approfondimento dell’evoluzione delle dinamiche territoriali. Acquisire la capacità, partendo da ottiche globali, di valutare situazioni e prospettive territoriali in un’ottica locale. Fondamentale sarà, inoltre, l’appropriazione del concetto di regione geografica a differenti scale e lo studio dell’architettura regionale cui le politiche economiche territoriali concorrono a delineare.

Al termine del corso lo studente avrà acquisito:
(1) Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere le tante facce con cui il fenomeno urbano si è manifestato nella storia, comprendere i diversi tipi di città raggruppati secondo la loro funzione prevalente e le relazioni spaziali che le caratterizzano.
(2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: saper riconoscere e proporre le combinazioni spaziali tra fenomeni urbani e regionali e fatti per proporre modelli di rappresentazione, individuare le potenzialità dei luoghi utile nell’organizzazione delle politiche urbane, quali ad esempio i piani strategici, le reti e la competitività nel processo attualmente in atto verso la smart e sustainable city.
(3) Autonomia di giudizio: capacità di analizzare ed interpretare le politiche in atto, anche in base ai documenti e agli obiettivi programmati a vari livelli e definiti da Agenda 2030, Agenda urbana europea e dalla nuova Agenda urbana.
(4) Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di utilizzare un lessico corretto sotto il profilo delle tematiche studiate e avrà capacità e competenze per relazionarsi nell'ambito di gruppi di lavoro eterogenei apportando il proprio contributo su una tematica, quella urbana e regionale, che necessita di varie figure professionali.
(5) Capacità di apprendimento: capacità di lettura e di relazionare i processi economici con il territorio mediante la considerazione dei rapporti esistenti tra fattori sociali, economici e ambientali e della necessità di un loro bilanciamento.