Durante il corso integrato di Medicina Sperimentale verrà presentata la normativa che regola la sperimentazione animale in Italia, come si conduce un protocollo sperimentale salvaguardando il benessere dell'animale da esperimento e le diverse metodologie sperimentali che possono essere utilizzate per lo studio e la cura di diverse patologie che interessano sia l'uomo che l'animale. Lo studente durante il corso acquisisce le conoscenze necessarie per poter eseguire una sperimentazione nel rispetto del benessere dell’animale utilizzato a fini scientifici e le competenze su una corretta stabulazione degli animali da laboratorio.
Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di comprendere i meccanismi neurobiochimici alla base della conduzione e trasmissione sinaptica in relazione alla fisiologia e come base per la comprensione di patologie neuropsichiatriche. Dovranno inoltre comprendere i meccanismi farmacodinamici delle principali classi di farmaci utilizzate per la terapia di patologie neurologiche e psichiatriche (farmaci ansiolitici, anestetici, oppioidi, antiepilettici, antiparkinson, antidepressivi e antipsicotici). Sulla base di tali conoscenze dovranno comprendere i principi di disegno e caratterizzazione di neurosensori impiantabili orientati allo studio preclinico della neurochimica dei neurotrasmettitori, dei sistemi antiossidanti neuronali e del metabolismo energetico cerebrale.
Durante il corso gli studenti sono stimolati:
-all’apprendimento della normativa che regola la sperimentazione animale con particolare attenzione all’applicazione delle 3R (Replacement, Reduction, Refinement).
-alla conoscenza delle buone regole di stabulazione e alle metodiche sperimentali utilizzate per lo studio di alcune patologie.
-allo studio della neurofarmacologia e dei piu' sofisticati dispositivi per lo studio della neurochimica in vivo.