Solida conoscenza di base del diritto privato e del diritto commerciale.
L’esame avverrà in forma orale
Il corso è inteso a fornire allo studente un quadro complessivo degli istituti connessi con la crisi dell’impresa.
- Procedimenti concorsuali in generale. Fonti del diritto fallimentare. - Percorso di riforma, attuato e in itinere, volto ad una modifica organica della disciplina delle imprese in crisi. - Fallimento: soggetti passivi; giudizio per l’apertura del fallimento; dichiarazione del fallimento e impugnazioni; organi preposti al fallimento; effetti del fallimento (rispetto al fallito, rispetto ai creditori); esercizio dell’impresa nel fallimento; rapporti giuridici preesistenti; atti pregiudizievoli ai creditori; accertamento del passivo; amministrazione e liquidazione dell’attivo; concordato fallimentare; fallimento delle società e dei soci; chiusura e riapertura del fallimento. - Concordato preventivo e istituti correlati; presupposti soggettivi ed oggettivi; classi di creditori; evoluzione della disciplina di favore per obiettivi di continuità aziendale; procedimenti; effetti; risoluzione e annullamento; successivo fallimento. - Composizione delle crisi da sovraindebitamento. - Liquidazione coatta amministrativa: disciplina essenziale. - Amministrazione straordinaria e procedure similari: disciplina essenziale.
Nigro-Vattermoli, Diritto della crisi delle imprese, Mulino, Bologna, 2017, da studiare integralmente.
lezioni in aula, nonché un ciclo di esercitazioni su istituti o argomenti specifici.
Ricevimento: SASSARI: venerdì dalle 12 alle 13 in via Muroni 23/A, piano terra dello stabile di Farmacia, corridoio biblioteca. OLBIA: dopo le lezioni di diritto commerciale oltre a ricevimenti speciali a cura dei collaboratori nei periodi in cui non si fa lezione.