PAESAGGI AUDIOVISIVI
L'apprendimento verrà verificato nel continuo dialogo, durante le lezioni e le esercitazioni, fra la docente e le allieve e gli allievi.
La verifica finale consisterà in un esame orale nel corso del quale alle e agli studenti sarà richiesto di riconoscere e contestualizzare alcuni brani dei film in programma e di rispondere a domande relative alle tematiche affrontate nel corso.
Il corso intende fornire alle e agli studenti le conoscenze di base relative al cinema e all'audiovisivo, con particolare attenzione alla rappresentazione dei paesaggi, reali e simbolici, che ha caratterizzato e caratterizza alcune stagioni salienti della produzione audiovisiva.
Il corso si suddivide in due parti. Nelle prime lezioni verranno affrontati gli snodi principali della nascita e dell'affermazione del cinematografo, con alcuni cenni alle correnti salienti e alle emergenze filmiche più significative della storia del cinema. Nella seconda parte delle lezioni verrà affrontato il tema del paesaggio, in particolare la rappresentazione del paesaggio naturale, nel cinema neorealista, nei generi (la commedia all’italiana), nel cinema moderno e in alcune produzioni contemporanee.
Antonio Costa, Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano, 2011.
Saranno inoltre materia d'esame i seguenti film:
Paisà (R. Rossellini, 1946);
L’avventura (M. Antonioni, 1960);
Il sorpasso (D. Risi, 1962);
Pane e tulipani (S. Soldini, 2000)
Lo chiamavano Jeeg Robot (G. Mainetti, 2015).
Il corso si articola in lezioni frontali ed esercitazioni. Le esercitazioni consistono nella visione guidata di alcuni dei film in programma, che sono preceduti da una introduzione storico-tecnica e seguiti da una analisi puntuale dei tratti salienti delle pellicole.
L'attività di ricevimento verrà calendarizzata al principio delle lezioni.
La docente è comunque disponibile a incontrare le e gli studenti previa richiesta alla email cardone@uniss.it