ARCHEOMETRIA
Esame orale.
Per poter sostenere la prova orale come studenti frequentanti è necessario aver seguito almeno il 50% delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare, oltre al programma previsto per gli studenti frequentanti, una tesina da concordare con la docente.
Tutti gli studenti dovranno presentare un articolo di archeometria i cui estremi bibliometrici COMPLETI dovranno essere comunicati preventivamente alla docente entro la data che verrà pubblicata sul sito web di volta in volta.
Lo studente dovrà essere in grado di analizzare il bene culturale determinandone la composizione e la struttura dei singoli componenti. Dovrà altresì essere in grado di capire quali strumenti analitici sono idonei per gli obiettivi che di volta in volta si prefigge (es. ricostruzione di processi tecnologici; provenienza di manufatti, lapidei e materie prime; progettazione degli interventi di scavo).
Lo studente dovrà inoltre essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per effettuare una lettura critica della bibliografia esistente: conoscenze che dovrà essere in grado di mettere a frutto anche durante l’esecuzione di uno scavo
Cenni sui materiali lapidei e litoidi che costituiscono i beni culturali.
Archeometria del costruito: caratterizzazione, provenienza e forme di degrado dei lapidei e dei litoidi (malte, intonaci e stucchi).
Archeometria dei manufatti ceramici e vitrei: caratterizzazione, provenienza e aspetti tecnologici.
Archeometria dei metalli: caratterizzazione, provenienza e aspetti tecnologici dei manufatti e delle scorie.
I pigmenti di origine minerale: identificazione, utilizzo, conservazione e restauro.
1. Cuomo di Caprio Ninina (2007) - Ceramica in archeologia 2. Antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine. “L’Erma” di Bretschneider Editore
2. Cagnana A. (2000) - Archeologia dei materiali da costruzione. SAP Società Archeologica s.r.l.
3. Maggetti M & Messiga B. (eds) (2006) - Geomaterials in cultural heritage. Geological Society, London, Special Publications, 257.
4. Siegesmund S., Weiss T. & Vollbrecht A. (eds) (2002) – Natural stone, weathering phenomena, conservation strategies and case studies. Geological Society, London, Special Publications, 205.
5. Smith B.J., Gomez-Heras M., Viles H.A. & Cassar J. (eds) (2010) – Limestone in the built environment. Present-day challenges for the preservation of the past. Geological Society, London, Special Publications, 331.
6. Quinn, P. S. (2013) -. Ceramic Petrography: The Interpretation of Archaeological Pottery & Related Artefacts in Thin Section. Archaeopress, Oxford.
7. Bacci M (ed) (2008) – Colore e arte: storia e tecnologia del colore nei secoli. Patron Editore.
8. Giardino C. (2010) - I metalli nel mondo antico. Introduzione all’archeometallurgia. Laterza Editore.
Il corso è strutturato in due parti: la prima si riferisce a lezioni frontali, da svolgere in aula, con l’ausilio di supporti multimediali (power point), con presentazione di esempi tratti da casi specifici. La seconda si riferisce ad una attività di gruppo da svolgere in aula e/o in laboratorio utile per l’analisi e l’interpretazione di risultati ottenuti in studi di archeometria.
Contatti docente:
Dipartimento di SCIENZE DELLA NATURA E DEL TERRITORIO
VIA PIANDANNA 4
Tel. 079 228684;
e-mail: mamelip@uniss.it
Ricevimento: Tutti i giorni su richiesta via e-mail al docente.
Disponibile a fornire servizio di tutorato anche in lingua straniera (Inglese): SI
Disponibilità di materiale didattico e riferimenti bibliografici in lingua straniera (Inglese): SI
Possibilità di sostenere gli esami anche con l'ausilio di una lingua straniera (Inglese): SI