funzione in un contesto di lavoro:
il Corso di laurea guarda al nuovo mestiere di economista definito implicitamente dai processi di globalizzazione e dal quadro politico-economico internazionale (politica monetaria sovranazionale, coordinamento macroeconomico, accordi sul capitale delle banche, armonizzazione dei mercati dei capitali, regole di protezione dei risparmiatori e degli azionisti etc.): un professionista che studia sistematicamente il mercato e le sue regole per definire strategie ottimali di governo dell’impresa, di finanziamento degli investimenti, di gestione dei risparmi. Il percorso formativo, inoltre, muove dal riconoscimento dei mutamenti in atto nel settore pubblico, e in particolare dall’esigenza di razionalizzare la spesa attraverso una valutazione sistematica delle politiche tanto nel loro sviluppo temporale (ex-ante, in-itinere, ex-post) quanto lungo le dimensioni classiche della sostenibilità (ambientale, economica e sociale). Un’attività che per essere svolta autorevolmente richiede competenze specialistiche sparse tipicamente su più percorsi, guardando ad una serie di profili professionali, molto richiesti da amministrazioni pubbliche, enti di gestione, sistemi turistici locali, agenzie di promozione e sviluppo.
Una solida padronanza di strumenti analitici e quantitativi unita a competenze specialistiche in campo monetario e finanziario o nella progettazione e valutazione delle politiche pubbliche apre al laureato Magistrale in Economia un ampio ventaglio di opportunità di lavoro.
Accanto agli sbocchi classici nel settore bancario e finanziario (come operatore, tecnico servizi finanziari, analista etc. presso istituti di credito, società di intermediazione e di assicurazione, agenzie di rating, fondi pensione, imprese private e consorzi fidi) e della ricerca economica extra-accademica (presso centri studi pubblici e privati, associazioni di categoria, enti funzionali e territoriali), i laureati della classe possono svolgere funzioni dall’elevato contenuto professionale presso organismi nazionali e internazionali preposti alla politica economica e alla regolazione dei mercati, oppure concorre in qualità di consulente, tecnico di società consortile o funzionario pubblico all’elaborazione e attuazione di programmi di sviluppo economico in ambito regionale e locale.
La laurea magistrale in Economia, infine, consente l'accesso alla prova di abilitazione all'esercizio della professione di dottore commercialista, per esercitare la quale è necessaria l’iscrizione alla sezione A dell'albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili, previo tirocinio e superamento dell’esame di stato (d. leg. 139/2005).
competenze associate alla funzione:
Specialisti in attività finanziarie
Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT)
Specialisti dei sistemi economici
Specialisti dell'economia aziendale
sbocchi professionali:
Specialisti in attività finanziarie
Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT)
Specialisti dei sistemi economici
Specialisti dell'economia aziendale
Specialisti del controllo di gestione
Operatore della cooperazione internazionale